Come reagirà il vostro primo figlio all'arrivo di un nuovo bimbo? Come fargli sapere che tra poco arriverà una sorellina o un fratellino? Sarà geloso del neonato? Come spiegargli che dovranno crescere insieme da questo momento in poi?

Ecco la terza e ultima parte della splendida guida definitiva di Easy Service Solutions!

È molto importante per il bambino, specie se ancora piccolo, venire all'ospedale, in modo tale da avere un'idea del posto in cui siete, anche se poi si stuferà dopo un quarto d'ora. Un modo per evitare strazianti saluti potrebbe essere quello di preparargli piccoli doni con cui giocare mentre torna a casa.

Chiamatelo al telefono, anche tutti i giorni! Se la mamma dovesse restare in ospedale per un periodo più lungo (per esempio, a causa del taglio cesareo), il papà potrà  portarlo dall'amico del cuore o condurlo al cinema o giocare con lui in modo esclusivo).

Appena tornate dall'ospedale, portategli un regalino da parte della nuova sorellina o del nuovo fratellino.

Cercate appena possibile di dedicarvi al bimbo più grande, approfittando dei momenti in cui il neonato dorme o affidandolo temporaneamente alle cure di qualche familiare. Chiedete alle persone in visita di dare attenzioni anche al fratello maggiore.

Fategli aprire i regali destinati al nuovo nato: questo lo renderà partecipe ai festeggiamenti e si sentirà importante.

Anche nei primi mesi di vita del nuovo nato, concedete al bambino più grande maggiori attenzioni e più coccole del solito. Fatelo sentire importante, giocate con lui, uscite in sua compagnia, affidando temporaneamente il neonato al papà o ai nonni, agli amici o a una baby-sitter.

Lasciategli toccare il neonato! In vostra presenza, fateglielo prendere in braccio. Cercate la sua collaborazione affidandogli delle mansioni da aiutante: per esempio, al momento del bagnetto, fatevi aiutare mandandolo a prendere il pannolino pulito, l’asciugamano, le salviettine usa e getta, il ciuccio.

Cercate di coinvolgerlo anche quando allattate o vi dedicate al piccolo, raccontandogli una storia o parlandogli della sua giornata e dei suoi giochi.

D'altro canto, intervenite immediatamente davanti a comportamenti francamente aggressivi. Mettetelo eventualmente in castigo per pochi minuti, ma non usate le maniere forti. Nei primi mesi evitate di lasciarlo solo col fratellino.

Se il bambino è abbastanza grande, invitatelo a esternare quello che pensa nei confronti del piccolo: esprimere le proprie frustrazioni risulta un esercizio utile per allentare la tensione.

Consulterete il vostro pediatra soltanto se, dopo 5 o 6 mesi, il comportamento del bambino tenderà a rimanere regressivo.

Trovate qui la prima e la seconda parte della nostra guida definitiva. Se vi è piaciuta, discutetene con noi!

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