I papà non sono babysitter, è assodato, ma hanno gli stessi diritti e doveri delle mamme di curare i figli. Ne abbiamo iniziato a parlare qui.

Adesso vediamo di fornire alcune altre importanti indicazioni che ci permettano di concludere la questione.

Un anno fa circa, un papà inglese, Al Ferguson, ha fondato The dad network, un blog inglese dedicato alla "moderna arte della paternità".

Il papà in questione è fermamente convinto che essere papà sia molto di più che dare occasionalmente una mano alla mamma nel tirar su i figli. Questa prospettiva è errata!

I padri non sono babysitter, lo abbiamo già detto. Non sono personaggi secondari o marginali nella vita delle donne e dei bimbi.

Non dovrebbero mai sentirsi così, né bisognerebbe ridurre il loro ruolo a questo. Se lo facciamo, creiamo noi il substrato ideale per una situazione che, nei tempi attuali, finirà facilmente col logorare l'intero tessuto famigliare. Oggi come oggi le mamme hanno bisogno di una figura con cui condividere la gioia, ma anche la responsabilità dell’educazione.

Sapevi che ci sono papà al giorno d'oggi che prendono il congedo di maternità?

Sapevi che ci sono papà  che scelgono spontaneamente di dedicare alcune giornate ai figli? Sapevi, infine, che essi considerano tutto ciò un privilegio e non un sacrificio? Molti papà desiderano trascorrere maggior tempo con i propri figli!

Le mamme hanno il compito di supportare questo cambiamento di mentalità non facendosi affascinare dalla battuta facile, dagli stereotipi che presenti ovunque. Hai visto in quante pubblicità o video i papà, lasciati soli coi figli, provocano una serie infinita di comici disastri?

Al contrario le mamme dovrebbero far sì che i padri si prendano cura dei figli nelle varie attività quotidiane. La cura dei figli, insomma, non è e non può essere una prerogativa riservata esclusivamente alle donne.

Sei d'accordo? Come vi regolate nella tua famiglia? Parlane con i tuoi amici di Easy Service e torna presto a trovarci. Ciao!

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